Maratea: l'allerta di Protezione Civile arriva via WhatsApp

La Protezione Civile G. L. di Maratea, alfine d’incrementare la cultura di protezione civile legata alla prevenzione ha attivato un nuovo sistema di allerta via WhatsApp, sistema coordinato dal Sindaco Domenico Cipolla e dall’Uff. Protezione Civile del Comune di Maratea. Un nuovo servizio per i residenti e i gentili ospiti della città di Maratea: l'invio di messaggi di allerta e notizie correlate via "WhatsApp", l'applicazione di messaggeria istantanea per telefonia mobile, probabilmente al momento la più diffusa al mondo e sicuramente nel nostro paese. Il servizio permetterà all'utente, ovunque si trovi, di ricevere sul proprio smartphone le comunicazioni inerenti il territorio di Maratea e legati ad aspetti della protezione civile e quindi della prevenzione. “Nella presentazione dei piani di emergenza comunale, ma anche nei corsi volti alla cittadinanza legati alla prevenzione spesso mi viene posta la domanda in quale modo avvisare la cittadinanza in casa di allarme e così è nata l'idea di utilizzare WhatsApp, un sistema economico che può raggiungere più persone, i nostri cittadini”


Questo è quello che afferma il Disaster Manager Muscatello Giuseppe presidente della Protezione Civile G. L. di Maratea, inoltre aggiunge “la prevenzione esige un lavoro in "unione" tra il sistema di protezione civile e i singoli cittadini, perché quando parliamo di azioni, prevenzione, non possiamo più ragionare al singolare, siamo in una situazione di unione. Le calamità possono colpirci tutti, e insieme dobbiamo trovare strade per non farci trovare impreparati” .

80MILA ORE DI LAVORO PER LA FIRCB SER

I numeri di cinque mesi di lavoro dal 24 agosto 2016. Oltre 242 volontari fra neve, sisma, tlc e logistica

A poco più di 5 mesi da quel 24 agosto che ha dato inizio all’emergenza ce sta ancora affliggendo il  Centro Italia la Federazione Italiana Ricetrasmissioni tira le somme. Attualmente sono oltre 80mila le ore di attività che i 242 volontari attivi hanno messo a disposizione. Di questi 180 hanno fatto un solo turno in zona d’operazioni, 41 due turni in 14 si sono presentati 3 volte sul fronte dell’emergenza mentre solo 6 unità hanno svolto 6 presenze.  Per adesso solo un iscritto alle associazioni FIR è stato presente 5 volte.  Se contassimo ogni singola presenza potremmo dire che dalla Federazione sono giunte un totale di 333 presenze singole.Sul fronte delle giornate/uomo la parte del leone viene fatta dall’attività dell’Unità di Crisi Nazionale, la sala operativa di FIR CB, con ben 1185 gg/uomo.  Segue l’impegno di Assistenza alla Popolazione con 740 gg/uomo, a ridosso la Radio Task Force, ossia il pronto intervento della colonna mobile dei CB,  con 627 gg/uomo seguite da vicino con l’attività di cucina presso Borgo di Arquata per 561 gg/uomo.



 Questi dati spiegano la varietà dell’impegno della FIR in questa lunga e sofferta emergenza. Sotto le 100 giornate/uomo si pongono la recentissima attività per la criticità legata alla neve, con 65 gg/uomo, l’attività di selezione macerie ai fini dei recupero beni artistici e culturali, 16 gg/uomo mentre tutte le attività residue assieme aggiungono 14 giorni al conteggio. Tutto questo assieme porta ad un totale di 3299 giornale per uomo di attività operativa.

Consegnate da Croce Rossa Italiana tre Jeep per le attività sul territorio

Le attività post sisma nell’area del Centro Italia che Croce Rossa continua a portare avanti in queste settimane non riguardano solo i programmi ed i progetti relativi alla ricostruzione in senso stretto. Esistono infatti anche altre linee d’azione che, al fine di rafforzare l’assistenza alla popolazione, si inseriscono nel concetto di “empowerment” e “capacity building”: potenziare ad ogni livello la consapevolezza, la resilienza e le capacità delle varie dimensioni territoriali, rendendole sempre più pronte ed attrezzate per rispondere ad eventi calamitosi come lo sciame sismico degli ultimi mesi. Proprio in questa direzione mercoledì pomeriggio, presso la sede CRI di Via Toscana a Roma – in occasione della riunione del Consiglio direttivo – sono state consegnate tre nuovi mezzi da impiegare nei luoghi colpiti dal sisma. Due Jeep sono destinate a rinforzare la dotazione di mezzi dei Comitati CRI dei Monti Sibillini e di Visso, mentre la terza auto con 4 ruote motrici sarà utilizzata dai “field officer” di Croce Rossa che nelle prossime settimane saranno impegnate su tutta l’area del Centro Italia interessata dall’emergenza.

CORSO di Formazione in Rischio Idrogeologico

Domenica 20 novembre 2016 alle ore 17,30 in Ravello presso l’auditorium di VILLA RUFOLO si terrà il primo incontro formativo specialistico sul RISCHIO IDROGEOLOGICO. L’attività di formazione del corso per aspiranti volontari della Pubblica Assistenza Millenium Amalfi continua con i corsi specialistici, che saranno tenuti da esperti del settore in continuazione formativa con i corsi di base. Conoscere per sapere cosa fare, conoscere e prepararsi per aiutare al meglio chi dovesse trovarsi in difficoltà. Conoscere per sapere cosa fare nelle emergenze.

UN SISMA A TUTTO TONDO PER FIR CB

Da 24 agosto la Federazione Italiana Ricetrasmissioni testa la propria riorganizzazione Non solo comunicazioni ma anche ict, trasporti, logistica, cucina ed assistenza agli enti Ad un mese dal terremoto che ha colpito il Centro Italia la Federazione Italiana Ricetrasmissioni fa il punto sul proprio intervento

Per una serie di fortuite coincidenze il personale dell’Unità di Crisi Nazionale, la Sala Operativa Virtuale della FIR, era attivo alle 3.36 del mattino del 24 agosto. Da lì, tramite tutta una serie di feedback passanti attraverso i social network, le televisioni “all news” ed i contatti in zona la macchina si è messa in moto. Già intorno alle 5 e 30 i primi elementi della colonna mobile erano allertati. Da una parte l’ “Advanced Team” ossia il gruppo di prima valutazione propedeutico alla installazione di un campo di assistenza alla popolazione, proveniente da Fano. Dall’altra, con componenti toscane, piemontesi e lombarde, il “Radio Team”, cioè la componente della colonna specializzata nelle comunicazioni d’emergenza. Una volta giunti sul posto la situazione si è dimostrata ben diversa da quanto ipotizzato. La telefonia mobile si è rivelata quasi intatta mentre, a fronte di un alto numero di morti, il numero di sfollati da assistere era inferiore alle 5mila unità. Da qui il personale della FIR ha dato prova della propria flessibilità. Dopo la nascita di un unico gruppo operativo, sotto la direzione dello stesso DPC, i volontari hanno lavorato nella assistenza alla popolazione, sfruttando anche una colonna incentrata su mezzi medio-piccoli capaci di muoversi agevolmente fra le martoriate strade terremotate. Il personale si è impegnato anche presso il COM di Amatrice. Segreteria, assistenza alla popolazione, informazione alla stampa e collaborazione sul fronte della stesura di una rete informatica. Nel nucleo radio sono presenti anche esperti di Information Comunication Technologies i quali hanno contribuito alla installazione di parabole dati satellitari, preparazione di computer e collegamenti di un network di ufficio. Tutto questo senza dimenticare la propria specificità.

CONCLUSO L’8° CAMPO SCUOLA DI PROTEZIONE CIVILE

UNA GRANDE ESPERIENZA PER “IMPARARE A CONVIVERE CON I RISCHI DEL TERRITORIO

“Imparare a convivere con i rischi del territorio” è il messaggio che i volontari e le numerose istituzioni hanno veicolato ai cittadini e agli oltre 400 studenti coinvolti nel VIII Campo Scuola di Protezione Civile – Laurera 2016, dal 21 al 25 settembre a Volvera e Piossasco. Un’esercitazione che da ben sei edizioni si svolge sotto l’egida della Protezione Civile Nazionale e che è cresciuta nel tempo per numero di uomini e mezzi impiegati, annoverando tra i partecipanti tutte le componenti istituzionali del sistema di Protezione Civile: dalle Città di Volvera e Piossasco, Città di Torino, Città Metropolitana di Torino, Prefettura di Torino, Regione Piemonte e con l’apporto formativo della Questura, del Centro Interventi Emergenze Nord Ovest della Croce Rossa Italiana e dall’Associazione Nazionale della Pubbliche Assistenze.

IMPARARE A CONVIVERE CON I RISCHI DEL TERRITORIO

DAL 21 AL 25 SETTEMBRE A VOLVERA E PIOSSASCO (TO) VIII CAMPO SCUOLA DELLA PROTEZIONE CIVILE- LAURERA 2016

Si terrà tra Volvera e Piossasco, dal 21 al 25 settembre,  l’ VIII edizione del Campo Scuola della Protezione Civile- Laurera 2016.  Il Campo Scuola è organizzato dal Centro Servizi per il Volontariato Vol.To con il sostegno della Città di Volvera e Piossasco, Regione Piemonte, Città Metropolitana di Torino, Questura, Prefettura, del Centro Interventi Emergenze della Croce Rossa Italiana e dall’Associazione Nazionale della Pubbliche Assistenze.

GLI ANGELI DELLA….POLVERE DEL NUCLEO DELL’ASSOCIAZIONE NAZIONALE CARABINERI DI SPOLETO IN AZIONE A NORCIA CON LA COLONNA MOBILE

A Norcia e a San Pellegrino e negli altri luoghi colpiti dal terremoto operano molte realtà di soccorso umbro. Tra queste anche il Nucleo di Prot Civ dell’Associazione Nazionale Carabinieri di Spoleto, non nuovo ad impegni emergenziali sotto il Coordinamento Regionale di Volontariato e Protezione Civile dell’Umbria guidato dal Dott. Paolo Mancinelli. Partito giovedì 25 agosto alla volta di Preci e San Pellegrino e poi alla volta di Norcia con  12 volontari esperti in montaggio tende P88, all’interno del secondo contingente della Colonna Mobile dell’Umbria, dopo il turnover di lunedì scorso e quello successivo, oggi il Nucleo con un’aliquota di 6 unità tra le quali il Capo Campo, 4 automezzi, un motociclo, un carrello, una unità mobile e una tenda pneumatica, assiste nell’Area Accoglienza allestita presso la palestra dei Campi di Tennis di Norcia la popolazione colpita dal sisma. La Regione ha assegnato ai volontari dell’ANC di Spoleto il compito di presidiare h24 l’Accesso al Campo, come già per il Sisma abruzzese ed emiliano.

Al via i corsi di guida sicura in fuoristrada per i volontari

I corsi sono realizzati in collaborazione con il VI Reggimento Alpini di Brunico

Dal 25 al 29 luglio, nella Caserma Lugramani di Brunico, si è svolto il primo dei dieci corsi di guida sicura in fuoristrada che saranno realizzati nel 2016 in collaborazione con il VI Reggimento Alpini di Brunico (BZ), destinati ai volontari delle organizzazioni iscritte nell’elenco centrale del Dipartimento della Protezione civile. I corsi, coordinati dal Dipartimento della Protezione civile e organizzati grazie alla disponibilità del Comandante del VI Reggimento Alpini e degli Istruttori delle Truppe Alpine, rientrano nell’ambito della formazione per le colonne mobili delle organizzazioni nazionali di volontariato e rispondono all’esigenza di attività formative specifiche, in base a quanto previsto dal DLgs 81/2008 e dal percorso della sicurezza per i volontari di protezione civile. Un’occasione importante per migliorare le capacità dei volontari ad operare in sicurezza negli scenari più complessi, anche a bordo dei fuoristrada.

4° edizione Campo Scuola estivo di Protezione Civile

A Genazzano si formano i volontari del domani

Sotto una cascata di fuochi di artificio si è conclusa a Genazzano la quarta edizione del campo scuola estivo di protezione civile.  L’iniziativa, organizzata dalla locale associazione di volontariato con il fine di favorire la diffusione della conoscenza della protezione civile e della consapevolezza dei rischi, ha visto per la prima volta l’importante riconoscimento del Dipartimento e dell’Agenzia Regionale di protezione civile nell’ambito del progetto nazionale “Anch’io sono la protezione civile” che individua negli alunni delle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado il proprio target di riferimento per diffondere la conoscenza della tutela del patrimonio boschivo e naturalistico, contribuire alla prevenzione dei rischi naturali, favorire la conoscenza dei compiti del Servizio Nazionale e sensibilizzare i più giovani rispetto all’importanza dei piani di emergenza comunali.