Emergenza maltempo: relazione del Capo Dipartimento in Commissione Ambiente alla Camera

Resoconto sulle alluvioni del 25 e 26 ottobre e su quella del 4 novembre

Ieri, 9 novembre, il Capo Dipartimento della Protezione Civile Franco Gabrielli ha riferito in Commissione Ambiente alla Camera sui recenti eventi alluvionali che hanno colpito la nostra Penisola, interessando in particolare: Liguria di Levante e Alta Toscana il 25 e il 26 ottobre, Piemonte, Liguria e Comune di Genova il 4 novembre e, conseguentemente, Campania, Basilicata, Puglia e Isola d’Elba. Questi eventi hanno provocato vittime, dispersi e feriti oltre ad ingenti danni alle abitazioni, alle infrastrutture viarie, ai servizi essenziali e alla rete di telecomunicazioni.

Emergenza maltempo: gli aggiornamenti del Comitato operativo

Aggiornamento alle ore 17 del 7 novembre


Continua l’attività del Comitato Operativo riunito in seduta permanete dal 4 novembre per monitorare la situazione maltempo e coordinare gli interventi del Servizio Nazionale della Protezione Civile.Nelle ultime 12 ore, deboli precipitazioni hanno continuato ad interessare le regioni settentrionali, il Lazio e la Sardegna, con cumulate più consistenti nel vicentino e a Verbania. In base ai modelli previsionali disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso oggi, 7 novembre, un nuovo avviso di avverse condizioni meteorologiche che integra ed estende quello diffuso nei giorni scorsi e che prevede la persistenza di precipitazioni diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale di forte intensità, sulle regioni settentrionali, sulla Toscana e sulla Sardegna.

Liguria e Toscana: il Consiglio dei Ministri dichiara lo stato di emergenza

Il Servizio nazionale della protezione civile continua a lavorare nei territori colpiti

Si è riunito il 28 ottobre, in via straordinaria, il Consiglio dei Ministri per deliberare lo stato d’emergenza in relazione alle eccezionali avversità atmosferiche che hanno colpito le province di La Spezia e di Massa-Carrara nei giorni scorsi.Il Consiglio, tenuto conto della gravità della situazione, ha disposto inoltre l’immediato stanziamento di 65 milioni di euro per gli interventi di assistenza alle popolazioni e per il superamento dell'emergenza. Questi fondi saranno integrati dalle risorse delle Regioni colpite.

Maltempo Liguria e Toscana: precisazione del Dipartimento della Protezione Civile

Il Dipartimento della Protezione Civile nazionale precisa che il numero verde 800840840 non è una linea destinata alla raccolta di aiuti materiali, né tantomeno di offerte in denaro: il contact center del Dipartimento, infatti, è un servizio rivolto a cittadini, istituzioni, organizzazioni e imprese che desiderano avere informazioni o fare segnalazioni sulle attività di competenza del sistema di protezione civile nazionale, nell’ordinario ma anche in situazioni di crisi. In queste ore, in particolare, è al lavoro sull’emergenza in atto in Liguria e in Toscana.

EMERGENZA LIGURIA: AGGIORNAMENTI DAL COMITATO OPERATIVO

Aggiornamento delle 21:30 del 26.10. Sul territorio proseguono le attività di soccorso ed assistenza alla popolazione


Prosegue l’attività del Comitato Operativo, convocato in seduta permanente dalla giornata di ieri, 25 ottobre, per monitorare la situazione maltempo in corso in diverse Regioni della nostra penisola e coordinare gli interventi del Servizio Nazionale della Protezione Civile. In collegamento con la sede di Roma del Dipartimento della Protezione Civile le Regioni Toscana, Liguria, Emilia-Romagna e Friuli Venezia Giulia. È attualmente in corso presso la Prefettura - Ufficio Territoriale di Governo un vertice convocato dal Capo Dipartimento della Protezione Civile, Franco Gabrielli, al quale partecipano il Presidente della Regione Liguria, il Prefetto di La Spezia e le componenti e le strutture del servizio nazionale di Protezione civile. Obiettivo dell’incontro definire in dettaglio lo stato della situazione ed individuare, in stretto coordinamento, le ulteriori misure da adottare per fronteggiare l’emergenza.

Circolare 11/10/11 - Emergenza Umanitaria - Rimborso degli oneri di funzionamento delle strutture organizzative

Ulteriori indicazioni in merito al processo di rimborso delle spese effettivamente sostenute per il superamento dell'emergenza umanitaria nel territorio nazionale in relazione all'eccezionale afflusso di cittadini appartenenti ai popoli del Nord Africa

Con riferimento a quanto previsto dall'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri del 21 settembre 2011, n. 3965, si ritiene utile fornire indicazioni di dettaglio in merito alla procedura di rimborso degli oneri di funzionamento delle strutture organizzative costituite da codesti Soggetti Attuatori per far fronte al contesto emergenziale in oggetto.In conformità a quanto disposto dall'art. 7, comma 1, della citata ordinanza, le SS.LL dovranno acquisire dai rispettivi Presidenti delle Regioni elo delle Province Autonome la preventiva generica autorizzazione all'utilizzo delle risorse stanziate dalla norma di cui trattasi.Relativamente alle strutture di Mineo e Manduria, essendo state gestite in autonomia rispetto alle Regioni di riferimento, si ritiene che i relativi Soggetti Attuatori possano soprassedere dalla citata autorizzazione.L'assenso dei Presidenti di Regione e/o delle Province Autonome dovrà essere trasmesso allo scrivente unitamente alla modulistica disponibile sul sito internet www.protezionecivile.it.

Emergenza terremoto in Abruzzo: scadenza termine per i rimborsi al volontariato

Fino al 30 novembre è possibile presentare le richieste di rimborso

Il Dipartimento della Protezione Civile ricorda che il 30 novembre 2011 scadrà il termine per la presentazione delle richieste di rimborso per la partecipazione dei volontari e delle loro organizzazione alle attività di emergenza a seguito del terremoto del 6 aprile 2009 in Abruzzo.
Il termine riguarda le richieste di rimborso degli emolumenti corrisposti ai propri dipendenti da parte dei datori di lavoro dei volontari - come previsto dall'art. 9 del Dpr 194/2001 - e quelle relative alle spese vive sostenute dalle organizzazioni di volontariato (art. 10 Dpr 194/2001).
Il 30 novembre 2009, infatti, erano cessati gli effetti dell’autorizzazione generale disposta il 6 aprile 2009, come a suo tempo comunicato con la nota prot. n. Terab/0066534.

SICUREZZA: PUBBLICATO IL DECRETO PER I VOLONTARI

Il provvedimento entrerà in vigore tra sei mesi

È stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 159 dell'11 luglio il provvedimento che disciplina l’applicazione delle disposizioni in materia di sicurezza contenute nel decreto legislativo n. 81/2008 ai volontari di protezione civile, della Croce Rossa Italiana, del Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico e dei Vigili del Fuoco Volontari delle Province Autonome di Trento e Bolzano e della Regione Valle d'Aosta. Il decreto del 13 aprile 2011 tiene conto, come previsto dalla legge, delle particolari esigenze di servizio che caratterizzano l'intervento dei volontari di protezione civile e contiene disposizioni operative per assicurare il più alto livello di sicurezza a tutti gli operatori volontari del sistema nazionale della protezione civile.

OPERAZIONE MARE SICURO 2011

 E’ iniziata da ieri in tutta Italia, in vista della stagione balneare, l’operazione “Mare Sicuro 2011” della Guardia Costiera, predisposta dal Comando Generale del Corpo, per assicurare a tutti i frequentatori una stagione serena in mare, sulle spiagge e suoi maggiori laghi italiani. Per tutta l’estate 3000 uomini e donne della Guardia Costiera – a bordo di 200 motovedette e gommoni in contatto con pattuglie a terra – vigileranno per prevenire incidenti e garantire il sicuro svolgimento delle attività di balneazione e di turismo nautico, pronti a intervenire nei confronti di
comportamenti pericolosi e illeciti che possano mettere in pericolo la vita dei bagnanti, dei subacquei e degli stessi diportisti o arrecare danni all’ambiente marino.

2011 - ANNO EUROPEO DEL VOLONTARIATO

Il prefetto Gabrielli invita le org. di volontariato di PC a promuovere l'evento con proprie iniziative.

Care amiche e cari amici Volontari,

Vi scrivo direttamente per richiamare la Vostra attenzione sull’iniziativa a cui il Dipartimento, insieme alle Organizzazioni Nazionali di Volontariato, alle Regioni, alle Provincie Autonome e alle Autonomie Locali, sta lavorando nell’ambito dell’Anno Europeo del Volontariato. Vorremmo che nella settimana tra l’8 e il 14 luglio il Volontariato di protezione civile si mobilitasse in tutto il Paese, nel più piccolo comune di montagna così come nelle grandi città, per testimoniare la capacità, l’impegno e la passione di una risorsa così straordinaria ed insostituibile del nostro Sistema Nazionale di Protezione Civile.L’obiettivo è sensibilizzare la popolazione sui temi che ci stanno più a cuore, e in particolare la prevenzione dei rischi, e stimolare i cittadini a partecipare attivamente e in modo consapevole alle attività di protezione civile.Vi invito, quindi, ad aderire al progetto, organizzando nei vostri territori tutte le iniziative che riterrete utili per rendere la Settimana del Volontariato di protezione civile un evento unico per il nostro Paese e i nostri concittadini.In allegato trovate tutte le indicazioni utili e il modulo di adesione da compilare. Contiamo su di Voi! Un caro saluto, grazie infinite per tutto quello che fate e arrivederci a presto.

Franco Gabrielli