CampAction 2019

Il 28, 29 e 30 giugno scorso si è svolta nel Comune di Sequals la V edizione del CampAction, campo di formazione alla protezione civile che dal 2014 i Volontari del Gruppo comunale di Sequals (PN) propongono ai ragazzi e alle ragazze della regione e non solo, per far conoscere loro il volontariato e le attività di protezione civile. Il CampAction per i ragazzi è un’occasione non solo per avvicinarsi al mondo della protezione civile ma anche di stare insieme e condividere un’esperienza di vita particolare. Una delle caratteristiche del campo è far provare ai ragazzi la vita del volontario sia durante gli interventi sia nel quotidiano, pertato se sono loro in prima persona chiamati a provare – in tutta sicurezza – equipaggiamenti, attrezzature e strumenti, sono sempre i ragazzi a turno a dover provvedere al servizio ai tavoli per i pasti, alla cura e alla pulizia degli ambienti personali e comuni, bagni compresi.

Istituita la 'Settimana della Protezione Civile'

La manifestazione si terrà in corrispondenza del 13 ottobre


E’ stata ufficialmente istituita la “Settimana nazionale della Protezione Civile”, che si svolgerà ogni anno in corrispondenza del 13 ottobre, data in cui si celebra la Giornata internazionale per la riduzione dei disastri, designata dall’Onu. Lo ha stabilito una direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 1° aprile scorso, pubblicata ieri in Gazzetta Ufficiale. L’iniziativa è volta in particolare alla diffusione sul territorio nazionale della conoscenza e della cultura di protezione civile, allo scopo di promuovere tra i cittadini l’adozione di comportamenti consapevoli e di misure di autoprotezione, nonché a favorire l’informazione alle popolazioni sugli scenari di rischio, le buone pratiche da adottare e la conoscenza sulla moderna pianificazione di protezione civile, soprattutto alla luce delle novità introdotte con il decreto legislativo n. 1/2018.

Protezione Civile: on-line il servizio RADAR-DPC

Disponibile su questo sito la piattaforma open data e open access



La nuova piattaforma del Dipartimento della Protezione Civile offre agli utenti la possibilità di visualizzare su mappa i dati rilevati dalla Rete Radar nazionale, dalle stazioni pluviometriche e termometriche, nonché i dati satellitare e la rete di registrazione dei fulmini. Il servizio è open-access e open-data: in questo modo il Dipartimento non solo risponde alla logica di trasparenza richiesta alle Istituzioni, ma, soprattutto, si pone  l’obiettivo di promuove lo sviluppo della conoscenza e la realizzazione di nuovi servizi mettendo i propri dati nella disponibilità di esperti, amministrazioni, organizzazioni, centri di ricerca e imprese.



DPC - ONLINE IL NUOVO BOLLETTINO DI VIGILANZA

Il documento è rinnovato nella sua parte grafica per una fruizione più agevole da parte degli utenti

È online la nuova versione del bollettino di vigilanza, il documento emesso dal Dipartimento tutti i giorni entro le 15.00, per segnalare fenomeni meteo significativi ai fini di protezione civile previsti sul territorio. Le previsioni si riferiscono al giorno in corso e ai due giorni successivi e indicano solo quelle situazioni in cui i parametri meteo potrebbero superare una certa soglia e determinare un impatto significativo sul territorio. Il documento, che nella sua versione testuale contiene il dettaglio del quadro previsionale quantitativo e qualitativo delle previsioni elaborate quotidianamente, è stato adeguato nella sua parte grafica al bollettino di criticità nazionale/allerta, già rinnovato a marzo 2018 sia nel contenuto sia nella forma.

New earthquake risk model could better inform disaster planning

Researchers have developed a new way to model seismic risk, which they hope will better inform disaster risk reduction planning in earthquake-prone areas. The study, which is published in Proceedings of the National Academy of Sciences and was led by academics from Durham University's Department of Geography, has developed a methodology that assesses seismic risk by looking at multiple earthquake scenarios and identifying impacts that are common to multiple scenarios.

Wind Tre contribuisce alla trasformazione digitale nell’Healthcare

L’operatore di tlc avvia la sperimentazione del telesoccorso in località impervie, grazie alla tecnologia dell’Internet of Things applicata al volo dei droni

Wind Tre, operatore ai vertici del mercato mobile in Italia, insieme ad Archon, startup innovativa nel campo dell’automazione, e all'Università Campus Bio-Medico di Roma, partecipa al progetto “Drones for Healthcare”, sperimentando soluzioni di telesoccorso in località impervie, attraverso l’utilizzo dell’Internet of Things (IoT) e dei droni UAV (Unmanned Aerial Vehicle) connessi alla sua rete mobile ultra broadband. “Drones for Healthcare” è un progetto di Open Innovation promosso da Open Italy, un’iniziativa del Consorzio Elis che si propone di essere il primo sales accelerator per startup, favorendo l’innovazione all’interno delle Aziende e sostenendo l’imprenditorialità giovanile. Wind Tre, nell’ambito della sperimentazione “Drones for Healthcare”, ha il compito di abilitare i droni UAV di Archon all’utilizzo dell’infrastruttura IoT e alla comunicazione in live streaming sulla propria rete mobile 4G. Gli operatori specializzati avranno così la possibilità di fornire un vero e proprio servizio di telesoccorso e di comunicare, alle vittime di incidenti, le istruzioni per l’utilizzo corretto delle apparecchiature di salvataggio trasportate dai droni.



Tramite le unità UAV, infatti, è possibile raggiungere rapidamente le persone in cerca di aiuto e fornire loro alcuni equipaggiamenti di primo soccorso, come coperte termiche, kit di medicazione e, nel caso di questa sperimentazione, i defibrillatori, necessari per il trattamento di alcune tipologie di malori improvvisi che possono avvenire in zone impervie. Ingegneri e medici dell’Università Campus Bio-Medico di Roma hanno fornito le specifiche mediche e le analisi delle procedure necessarie a un utilizzo efficiente dei droni. “Drones for Healthcare” rappresenta un’applicazione avanzata dell’Internet of Things, fondamentale soprattutto in luoghi difficilmente raggiungibili, con implicazioni positive anche sul lavoro e sulla sicurezza dei soccorritori. Un progetto che valorizza l’applicazione di una tecnologia estremamente utile alle persone, preziosa in situazioni critiche, in cui l’affidabilità, la sicurezza e la tempestività dell’intervento diventano un fattore chiave.

Climate risk and early warning systems initiative expands its coverage

An international initiative to improve early warning systems against extreme weather and support climate change adaptation is gaining momentum to protect more people in more places. Financing has been extended to cover the Caribbean and West African regions.

The Climate Risk and Early Warning Systems (CREWS) initiative, launched in 2015, has been operating in 19 countries in Africa and the Pacific. It is improving early warning systems to protect the most vulnerable populations against hazards like tropical cyclones and floods in least developed countries and small island developing states.

ALESSANDRIA: EVENTI METEOPLUVIOMETRICI RILEVANTI IN PIEMONTE

 Si terra il 10 febbraio 2018 ad Alessandria, presso il Museo Etnografico della Gamberina, il seminario regionale AssoDiMa incentrato su una tematica di estrema attualità in Protezione Civile: Dalla previsione al monitoraggio degli eventi meteo a scala sinottica Il contesto climatico sempre più complesso e articolato, che nel corso degli anni ha insegnato come la natura e le sue dinamiche atmosferiche influenzino, a volte in modo molto significativo, le attività dell’uomo e che hanno conseguentemente modificato la risposta del sistema di Protezione Civile agli eventi metereologici anche estremi è il tema del seminario regionale organizzato dalla sezione piemontese dell’associazione Disaster Manager A parlarcene sarà il Dott. Matteo Robbiano, Disaster Manager ed esperto in meteorologia del Servizio Protezione Civile della Provincia di Alessandria .

Firmato accordo quadro tra Ucbm e Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco

Al via la collaborazione tra i due enti per lo scambio di esperienze e informazioni tecniche e al fine di favorire l’aggiornamento professionale degli operatori dei VVF presso le facoltà dell’Università


Firmato il 7 novembre a Roma l’accordo quadro quinquennale tra Università Campus Bio-Medico di Roma (www.unicampus.it) e Dipartimento dei Vigili del fuoco del Soccorso pubblico e della Difesa civile. Il Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del fuoco, ing. Gioacchino Giomi, ha incontrato il rettore dell’Ateneo romano, Prof. Raffaele Calabrò, alla presenza dell’Ing. Antonio Angelo Porcu, dirigente dell’ufficio del Capo del Corpo, di Luca Michelino, funzionario dell’ufficio del Capo del Corpo, del prof. Roberto Setola, direttore del Master in Homeland Security e della prof.ssa Marcella Trombetta, delegata del corso di Laurea in Ingegneria chimica per lo sviluppo sostenibile.
L’accordo prevede la collaborazione reciproca tra i due enti per lo scambio di esperienze e informazioni tecniche e al fine di favorire l’aggiornamento professionale degli operatori dei VVF presso le facoltà dell’Università, contribuendo allo svolgimento di studi e ricerche volte all’innovazione tecnologica.

How GIS can help communities prepare for disaster

While technology can't prevent disasters, it can help communities be better prepared to handle them when they arise.

September is National Preparedness Month, and given the September we have been having with back-to-back hurricanes and raging wildfires, this designation is especially timely. Although hurricane season begins in June and peak wildfire season is typically early July, September is often an apex in the disaster realm. While technology can’t prevent natural disasters, it builds powerful preparedness and response tools; in particular, Geographic Information Systems (GIS), commonly referred to as “mapping,” creates critical tools that provide a vital function for preparedness. Any community can increase their preparedness by following a few simple steps before a disaster comes calling.