SOCCORSI SEMPRE PIÙ EFFICACI GRAZIE ALLE NUOVE TECNOLOGIE.

Camelot HIM partecipa all'esercitazione PRe-RES Roma Capitale 2023, testando un innovativo sistema di trasmissione di immagini in diretta dagli scenari di emergenza.

Domenica 22 gennaio, nel X Municipio di Roma, si è svolta la seconda edizione del progetto “PREvenzione – RESilienza Roma Capitale 2023”, esercitazione di cittadinanza attiva rivolta a famiglie e studenti, che ha visto coinvolte tutte le principali componenti del Sistema di Protezione Civile comunale. L’impianto esercitativo ha previsto due scenari d’intervento sul rischio idraulico nelle zone Idroscalo e Saline di Ostia, con il fine di testare il Piano di Protezione Civile di Roma Capitale e le comunicazioni tra i vari soggetti coinvolti. L’Associazione di Protezione Civile Camelot HIM, su attivazione del Dipartimento Sicurezza e Protezione Civile, ha prontamente simulato una partenza in emergenza di due squadre specialistiche: l’una composta dai Volontari addetti alle radiocomunicazioni, l’altra costituita dai piloti di droni (UAS).





La prima squadra ha rappresentato il punto nodale nel garantire un flusso costante ed efficace di informazioni tra il Centro Operativo Comunale (COC) e la nostra associazione in loco: solamente con un’adeguata strumentazione, preparazione e formazione è, infatti, possibile raccogliere le numerose richieste che giungono dai funzionari per poi trasmetterle ai Volontari operativi sul campo e accertarsi che venga data loro la corretta esecuzione.


La seconda squadra, invece, in sinergia con le radiocomunicazioni, ha allestito un’area decollo/atterraggio destinata alle operazioni effettuate con i droni. Per la prima volta, infatti, la nostra Associazione, con una regia ubicata nella nostra Unità di Comando Mobile, ha trasmesso in diretta streaming al COC, nonché al Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, le riprese aree effettuate con i droni.


I due differenti equipaggi di piloti messi in campo hanno volato simultaneamente con diversi aeromobili a pilotaggio remoto dotati di telecamera termica o a spettro visibile con risoluzione fino a 4K e hanno, così, garantito una visione d’insieme, da diverse angolazioni, dell’esercitazione.


Le immagini degli “occhi dei soccorritori dal cielo” sono state integrate dai video in diretta trasmessi dai cellulari dei Volontari coinvolti che, da terra, hanno inquadrato le operazioni di soccorso.


In questo modo, il COC di Roma Capitale ha potuto valutare a distanza lo scenario emergenziale (simulato) e coordinare in maniera ottimale gli interventi in loco, richiedendo all’occorrenza, attraverso le radio in dotazione, una diversa configurazione o disposizione degli apparati di trasmissione in streaming così da avere una migliore visuale delle attività in corso.


Gli obiettivi della manovra esercitativa sono stati quindi raggiunti: alla diffusione della cultura della prevenzione e della Protezione Civile si è aggiunta una sempre più fitta integrazione dei livelli istituzionali-associativi del nostro Sistema, nonché il collaudo di un innovativo sistema di trasmissione di immagini e video in diretta streaming, strumento che, se verrà utilizzato in futuro, garantirà dei soccorsi sempre più efficaci e contestualizzati alle specifiche necessità.

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