Emergenza Filippine: proseguono le attività dei team italiani inviati nelle Filippine


Proseguono le attività dei team italiani inviati nelle Filippine dal Dipartimento della Protezione Civile a seguito dell’emergenza causata dal tifone Hayan: in una settimana, il personale sanitario del Posto Medico Avanzato (PMA) dell’Ares-Associazione Regionale di Emergenza Sanitaria e Sociale della Regione Marche ha visitato oltre mille pazienti, di cui circa un terzo bambini. I professionisti italiani – che stanno operando nella periferia di Burauen, a circa 50 km da Tacloban, nella provincia di Leyte, in una zona con forti dislivelli e strade interrotte che non hanno consentito ai soccorsi di giungere con facilità – hanno gestito casi di chirurgia minore e di internistica, tra cui in particolare malattie respiratorie, intestinali e del metabolismo, assicurando anche esami ecografici e trattamento di infezioni oculari o dermatologiche. Il personale dell’ospedale da campo marchigiano, per fronteggiare i casi più urgenti e difficili da risolvere in loco, ha preso accordi sia con le autorità filippine locali al fine di garantire un servizio di ambulanza h24, sia con i colleghi australiani impegnati in una struttura simile a Tacloban che possono far fronte a interventi chirurgici maggiori e svolgere indagini diagnostiche radiologiche o di laboratorio. Fondamentale, inoltre, è stato il supporto psicologico attivato in favore dei bambini della comunità di Burauen duramente colpita dal tifone.

Su richiesta di Bruxelles, il sistema italiano di protezione civile, oltre all’ospedale da campo allestito dove sorgeva un ambulatorio medico ora privo di strutture sanitarie di riferimento, ha mobilitato anche un modulo per il supporto tecnico-operativo (TAST) al team del Meccanismo europeo di protezione civile presso il Reception Departure Center, punto di arrivo delle squadre di soccorso internazionali allestito all’interno dell’aeroporto di Tacloban.  Il team italiano – composto da funzionari del Dipartimento nazionale e della Regione Piemonte – cessate le esigenze del coordinamento europeo, rientrerà in Italia domenica 1° dicembre. Nella giornata di lunedì, inoltre, si svolgerà il cambio del turno tra il personale del Dipartimento della Protezione Civile e delle Marche presente nelle Filippine dalla scorsa settimana e quello in partenza in queste ore dall’Italia, che garantirà la continuità degli interventi a supporto della popolazione coinvolta nell’emergenza.


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