La situazione degli ospedali in Emilia Romagna
Sono in corso verifiche a tappeto in tutte le strutture ospedaliere e sanitarie della Regione Emilia Romagna, in seguito al terremoto. E' stato evacuato, in via precauzionale, l'ospedale di Carpi, in provincia di Modena. I pazienti della Rianimazione saranno ospitati nelle strutture di Parma.
Sono in corso verifiche a tappeto in tutte le strutture ospedaliere e sanitarie della Regione Emilia Romagna, in seguito al terremoto. E' stato evacuato, in via precauzionale, l'ospedale di Carpi, in provincia di Modena. I pazienti della Rianimazione saranno ospitati nelle strutture di Parma.Sempre in via precauzionale, sono state effettuate alcune evacuazioni a Reggiolo, Correggio e Cento. Infine sono in corso sia il trasferimento a Bologna dei pazienti della residenza sanitaria assistita di Crevalcore e sia l'evacuazione degli ospiti delle strutture di Concordia e Cavezzo, nel modenese.I 5 ospedali della provincia di Reggio Emilia (Correggio, Guastalla, Scandiano, Montecchio Emilia, Castelnovo Monti) sono operativi e agibili e il personale è allertato per offrire assistenza. Lo comunica, in una nota, la direzione dell'Azienda Usl di Reggio Emilia, a poche ore dalle nuove, forti scosse che hanno colpito la zona. In tutti i 5 ospedali della provincia sono stati dimessi in mattinata i pazienti, non gravi, in grado di rientrare a domicilio, per mettere a disposizione posti letto per pazienti provenienti dalle zone maggiormente colpite dal sisma, sottolinea l'Asl.
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