Emergenza maltempo: gli aggiornamenti del Comitato operativo

Aggiornamento alle ore 17 del 7 novembre


Continua l’attività del Comitato Operativo riunito in seduta permanete dal 4 novembre per monitorare la situazione maltempo e coordinare gli interventi del Servizio Nazionale della Protezione Civile.Nelle ultime 12 ore, deboli precipitazioni hanno continuato ad interessare le regioni settentrionali, il Lazio e la Sardegna, con cumulate più consistenti nel vicentino e a Verbania. In base ai modelli previsionali disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso oggi, 7 novembre, un nuovo avviso di avverse condizioni meteorologiche che integra ed estende quello diffuso nei giorni scorsi e che prevede la persistenza di precipitazioni diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale di forte intensità, sulle regioni settentrionali, sulla Toscana e sulla Sardegna.

Previsioni meteo. A partire dalle prime ore di domani, 8 novembre, le precipitazioni interesseranno anche le regioni meridionali del Paese. I fenomeni potranno essere accompagnati da frequente attività elettrica e forti raffiche di vento. Lo scenario meteorologico prevede un’attenuazione dei fenomeni precipitativi e della nuvolosità al Nord a partire da mercoledì, mentre precipitazioni e temporali interesseranno le regioni meridionali fino alla giornata di venerdì.


Isola d’Elba. Questa mattina un violento temporale si è abbattuto nella parte sud-occidentale dell’Isola. Il fenomeno, localizzato in particolare a Marina di Campo, ha causato l’ingrossamento dei fossi e il conseguente allagamento delle vie del centro. A causa del maltempo, diverse persone sono rimaste ferite e una signora anziana ha perso la vita.
Gli abitanti di Marina di campo che hanno dovuto lasciare le proprie abitazioni a causa degli allagamenti nel centro città hanno trovato una sistemazione alternativa a Porto Ferraio.
Molteplici anche i danni ai beni mobili e immobili. Per quanto riguarda la viabilità, alcune interruzioni sono state riscontrate lungo la SP25 per il crollo di un ponte e nelle strade che collegano la parte sud-occidentale dell’isola verso la parte nord-orientale.
Data la situazione di particolare criticità, parte dei volontari impegnati in questi giorni nella gestione dell’emergenza in Lunigiana sono stati convogliati all’isola d’Elba.


Liguria. Fino alle 18 di domani la Regione ha prorogato lo stato di allerta 2 – il più elevato – per l’insorgere a partire da questa sera di nuove perturbazioni nella parte occidentale, con strascichi anche sulle zone centrali e in particolare sul genovese. Continuano ad operare presso la struttura regionale di protezione civile e presso i CCS di Savona ed Imperia i team del Dipartimento in affincamento al sistema locale.


Piemonte. Sulle zone colpite dal maltempo permane il codice 2, di moderata criticità, per le piogge residue e i fenomeni di deflusso in atto. Il centro funzionale regionale comunica che nuove precipitazioni interesseranno l’arco alpino ma si prevede che le ondate di piena che si potrebbero generare non siano superiori a quelle odierne. La situazione è sotto controllo anche se il livello di attenzione rimane elevato per il possibile innescarsi di eventi franosi.


Emilia-Romagna. Anche la sala operativa della regione Emilia-Romagna segue con particolare attenzione l’evolversi della situazione. Sulla base dei dati forniti dall’Aipo-Agenzia interregionale per il fiume Po, sono stati pre-allertati 16 comuni delle province di Parma e Piacenza e adottate una serie di misure di salvaguardia della popolazione.


Viabilità. In queste giornate di particolare criticità, lo sciopero dei benzinai, indetto da domani fino a venerdì, potrebbe rendere ancora più difficili le operazioni di protezione civile in atto. Per questo, sarà comunque garantita l’apertura di un impianto per ogni 100 km di autostrada. L’elenco degli impianti disponibili è pubblicato sul sito www.autostrade.it


Forze in campo. Al momento sono circa 3000 i volontari impegnati nelle regioni nord-occidentali e nel centro sud della nostra penisola. Alle colonne mobili delle regioni intervenute nei giorni scorsi nelle aree interessate dall'emergenza si aggiungeranno nella giornata di domani il Molise e il Friuli e sarà potenziato l'intervento dell'Umbria.


Regole di comportamento. Si invita la popolazione, alla luce della situazione in atto e della evoluzione prevista, a prestare la massima attenzione per evitare di esporsi a rischi: in caso di precipitazioni particolarmente intense si raccomanda di non uscire di casa e di portarsi, se necessario, ai piani alti. Massima prudenza nella guida se ci si trova già in viaggio nelle zone interessate dalle piogge o dai venti forti. Si sconsiglia di mettersi in viaggio verso le Regioni colpite dal maltempo e si invitano gli automobilisti a mantenersi costantemente informati sulle condizioni di viabilità. Si ricorda inoltre che è fondamentale tenersi lontani da corsi d’acqua, ponti, passerelle, aree dissestate e allagate, evitare di scendere in scantinati e sottopassi, nonché passare sotto scarpate naturali o artificiali. Si invitano i cittadini a rispettare le indicazioni e le misure di salvaguardia disposte dalle autorità.


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