Somalia: Nave San Marco fornisce assistenza medica alla popolazione locale

Più di 90 persone, tra cui donne e bambini, sono state curate a bordo della Nave della Marina Militare impegnata nelle acque dell’Oceano Indiano nel contrasto alla pirateria. Un team composto da: due medici, un odontoiatra e 7 infermieri, a bordo di Nave San Marco della Marina Militare, ha prestato, nei giorni scorsi, assistenza sanitaria alla popolazione locale della regione del Galmudug, in Somalia.

3 million in humanitarian aid to help the flood-affected population of Mozambique

The European Commission is allocating €3 million in humanitarian aid to help the most vulnerable people affected by heavy rains which have battered several Southern African countries. Mozambique, the country hardest hit by the floods, has seen more than 250 000 people, mostly women and children, affected by the crisis. An estimated 190 000 of those have been uprooted from their homes due to floods.

Feriti libici in salvo con un C-130 dell’A.M.

L'intervento è stato disposto dal Ministero degli Esteri, sulla base di un accordo di collaborazione tra il governo italiano e quello libico

Giovedì 22 Novembre, ventiquattro libici feriti negli scontri di Bani Walid, sono stati imbarcati all’aeroporto di Tripoli-Mitiga su un C-130J dell’Aeronautica Militare Italiana per essere trasferiti presso l’Ospedale S.Camillo di Roma, dove riceveranno tutte le cure di cui necessitano. Il trasferimento è avvenuto per volontà del Ministero degli Esteri, nella persona del Ministro Giulio Terzi, a seguito dell’incontro avvenuto lo scorso 6 Novembre con il Primo Ministro libico Ali Zeidan e con il Presidente del Congresso Nazionale, Mohamed Magarief. Da Roma sono giunti esponenti del Ministero degli Esteri e dell’Ospedale "S.Camillo", tra cui il Direttore Sanitario Prof. Morrone, nonché personale militare medico e paramedico per garantire le condizioni di sicurezza sanitarie a bordo.

Giornata Mondiale contro la povertà.

Rocca (CRI): 'I nuovi poveri sono la nostra emergenza quotidiana'

"La crisi economica internazionale ha ridisegnato la geografia delle nuove povertà. Oltre a crescere il numero delle persone che vivono in stato di povertà cronica, è notevolmente aumentato quello delle persone e delle famiglie in condizioni di disagio sociale che sempre di più si rivolgono a Croce Rossa e alle altre associazioni per assicurarsi un minimo di sussistenza alimentare e cure mediche basilari. Questo tipo di disagio è ormai una quotidiana emergenza per tutti i nostri volontari". Lo dichiara il Commissario Straordinario della Croce Rossa Italiana, Francesco Rocca, in occasione della Giornata Mondiale contro la Povertà del 17 ottobre.

SIRIA: crisi umanitaria; da Italia contributo finanziario per l’UNHCR

Su istruzioni del Ministro degli Affari Esteri, Giulio Terzi, la Farnesina ha erogato un contributo volontario di emergenza di 250.000 euro per il finanziamento delle iniziative umanitarie svolte dall'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) a beneficio degli oltre 80.000 profughi siriani presenti nel territorio turco. I fondi - si legge in una nota - sono destinati a sostenere le Autorità turche nell'accoglienza del crescente flusso di rifugiati dalla Siria, e testimoniano la continuità di impegno dell'Italia in risposta alla drammatica emergenza umanitaria causata dalla crisi in Siria.

VOLO UMANITARIO DA BRINDISI AL NIGER

Dal Distaccamento A.M. di Brindisi è partito un velivolo con a bordo un carico di aiuti umanitari destinati a sostenere la popolazione ghanese colpita dalle recenti alluvioni



Sabato 8 Settembre, un volo con a bordo un carico di aiuti umanitari, spedito per conto dell’Organismo di coordinamento degli aiuti umanitari delle Nazioni Unite, con il contributo del Governo norvegese, è partito dal Distaccamento dell'Aeronautica Militare di Brindisi. Lo Stato italiano, infatti, dal 2000 ospita all'interno del Distaccamento aeroportuale la Base d’Intervento Umanitario delle Nazioni Unite (UNHRD), gestita dal Programma Alimentare Mondiale. Il velivolo, un Antonov 12 della compagnia ghanese Tropicana Airlines proveniente da Hassi Messaoud (Algeria), è atterrato a Brindisi alle ore 17.29, e, concluse le operazioni di carico, è ripartito alle ore 19.58 alla volta della città di Niamey (Niger).

Siria: CICR, gli sforzi per rispondere ai bisogni in rapida crescita

Da metà luglio, gli scontri a Damasco e nei dintorni si sono intensificati quasi senza interruzione. La situazione in molte parti della Sira si sta avvicinando al peggioramento irreversibile. Assistere al crescente numero di persone bisognose è un'assoluta priorità. Il CICR è estremamente preoccupato circa il benessere della popolazione civile. Il popolo soffre quotidianamente. Molti hanno perso i loro lavori, altri i loro sostegni familiari.

LA CRI STANZA 350MILA EURO PER LA MEZZALUNA ROSSA SIRIANA

La Croce Rossa Italiana ha stanziato circa 350mila euro per le attività delle Mezzaluna Rossa siriana nel conflitto armato che sta andando ormai avanti da mesi in Siria. 250mila euro verranno donati direttamente alla consorella siriana, mentre 100mila euro verranno impiegati nel fondo d'emergenza della Federazione Internazionale di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa. La Croce Rossa Italiana vuole in questo modo aiutare la consorella siriana con cui da anni va avanti un reciproco rapporto di vicinanza e rispetto.

I materiali delle Nazioni Unite partono da Brindisi

Con il supporto del Distaccamento dell’Aeronautica Militare di Brindisi sono partiti i materiali per il sostegno alla missione dell’ONU in Sud Sudan


Lunedì 23 e martedì 24 Luglio, allo scopo di sostenere la missione delle Nazioni Unite in Sud Sudan (UNMISS), due velivoli Ilyushin 76, di nazionalità russa, con a bordo materiale dell’ONU, sono decollati dal Centro Servizi Globale delle Nazioni Unite (UNGSC), che dal 1994 lo Stato Italiano ospita all’interno del Distaccamento aeroportuale di Brindisi.  Ogni velivolo ha trasportato 3 container contenenti 21 kit di tende, che saranno utilizzate dai "peacekeepers" inviati nel Paese per verificare il rispetto delle disposizioni di sicurezza ed offrire assistenza alla popolazione in diverse aree del territorio.

Siria: aperto ospedale italiano per profughi in Giordania

E' stato inaugurato il 10 luglio nel nord della Giordania, al confine con la Siria, un ospedale da campo allestito dalla Cooperazione italiana per dare assistenza medica alle migliaia di profughi giunti negli ultimi mesi dalla Siria.

La struttura, situata nella città di Mafraq, è stata realizzata in collaborazione con la Protezione Civile e l'Associazione Nazionale Alpini dopo un precedente invio di kit medici in Siria e Libano. L'ambasciatore italiano in Giordania, Francesco Fransoni, ha detto che l'ospedale sarà gestito in collaborazione con i servizi sanitari giordani. La Giordania dà ospitalità al più alto numero di rifugiati siriani. Il primo ministro Fayez Taraneh ha detto che sono non meno di 130mila i profughi arrivati nel Paese dall'inizio della crisi in Siria, 16 mesi fa.