Regione Toscana e Capitanerie di porto firmano un protocollo per la difesa del mare e delle coste

Salvaguardia dell’ambiente marino, monitoraggio del traffico marittimo e tutela della sicurezza della navigazione. Questi i contenuti salienti del protocollo d’intesa siglato oggi a Firenze tra Regione Toscana e Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto.


L’accordo, che dopo i recenti sinistri occorsi in prossimità delle coste toscane mira ad ampliare gli interventi per la tutela di un territorio di grande valore ambientale e di particolare rilevanza socio economica, è stato sottoscritto dal Presidente della Regione Toscana, dott. Enrico Rossi, dal Comandante Generale del Corpo, l’Ammiraglio Ispettore Capo Pierluigi Cacioppo e dai sindaci dei Comuni di Livorno, Piombino e Monte Argentario e garantisce lo svolgimento di attività di interesse comune contro il rischio di grave inquinamento dell'ambiente marino che può derivare da sostanze pericolose e nocive collegate al trasporto marittimo.Stipulato nell’attuazione del principio di leale collaborazione e nel perseguimento di obiettivi di funzionalità, efficacia ed economicità, il protocollo d’intesa non comporterà nuove spese per lo Stato. L'accordo trae spunto dalla recentissima realizzazione del sistema VTS di Livorno, sistema evoluto in linea con le più moderne tecnologie, nonché dall'elaborazione di un software innovativo che consente un accurato monitoraggio del traffico navale.

Disaster risk reduction and Rio+20


Antony Spalton and Lisa Guppy, disaster risk reduction specialists at UNICEF, assert that children, and especially poor children, are the most vulnerable to disaster impacts in an article for National Geographic.According to the report, a survey of 600 children conducted by the UNICEF and key NGO partners shows that children would consider their communities safe if they provided safe schools, post-disaster safety systems to prevent abuse and violence -particularly for girls- risk knowledge and information and being able to shape decisions regarding their school and home safety.

WMO at Rio+20


Industrialization, population growth and increased demand for food and energy are straining our planet’s limited natural resources. Climate change and environmental degradation are likely to place even further pressure on our ecosystems.The United Nations Conference on Sustainable Development (Rio+20), in Brazil on 20–22 June 2012, aims to secure renewed political commitment for sustainable development and to address new and emerging challenges to achieve “The Future We Want".

800 MILA CONTROLLI IN TUTTA ITALIA NEL 2011 PER LA TUTELA E IL MONITORAGGIO DEL PATRIMONIO AMBIENTALE

Intensificata l'attività di prevenzione e repressione dei reati in danno all'ambiente con particolare riguardo all'emergenza degli incendi boschivi ed ai fenomeni di dissesto idrogeologico che hanno toccato, lo scorso anno, punte preoccupanti. Focalizzata l'attenzione sulle truffe via internet legate al traffico di animali e piante

Scatta l’ora della TERRA!

Il prossimo 31 marzo scatterà l’Ora della Terra, si tratta di un evento globale del WWF per la lotta ai cambiamenti climatici.

[Il WWF fù fondato l'11 settembre 1961 in Svizzera da un gruppo di scienziati, l’acronimo significava originariamente World Wildlife Fund (Fondo mondiale per la vita selvatica) ma nel 1986 l'interpretazione di tale acronimo fù orientata (eccetto che per States e Canada) su World Wide Fund For Nature (Fondo mondiale per la natura); è attualmente la più grande organizzazione mondiale per la conservazione della natura. Il logo originale, il Panda gigante bianco e nero, su sfondo bianco, fu disegnato dal pittore Peter Scott]

Tra merli e candele l’orientamento del meteo - contadino

Il freddo ha chiuso in casa la maggior parte dei cittadini che non hanno particolari necessità o obblighi lavorativi. Ma il freddo che ha chiuso tutti nelle proprie tane è frutto anche di un periodo a dir poco mitologico … Fioccano infatti ancor più della neve di questi giorni i ritornelli e proverbi che avvicinano la natura e le sue manifestazioni alle credenze e tradizioni popolari.

Ripartono dal Cipe i programmi per la difesa del suolo: al via interventi per 870 milioni

Clini: “Passo essenziale per ricondurre la protezione del territorio fra le priorità del paese”

Ripartono gli interventi per fronteggiare il dissesto idrogeologico. Oggi il Cipe ha infatti deliberato stanziamenti che consentiranno al Ministero dell’Ambiente e alle regioni del sud (Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia) di attuare interventi di difesa del suolo per oltre 749 milioni di euro, previsti negli accordi di programma che definiscono le priorità di intervento.Inoltre sono stati deliberati per le Regioni del centro nord altri 130 milioni di euro che consentono l’attuazione degli accordi di programma stipulati con le amministrazioni regionali.

L'ISPRA nella Commissione Nazionale grandi rischi

Con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 6696 del 28 dicembre scorso sono stati nominati i componenti della Commissione Nazionale per la previsione e la prevenzione dei grandi rischi.

La Commissione, voluta dal Capo Dipartimento della Protezione Civile, Prefetto Franco Gabrielli, rappresenta l'anello di congiunzione tra il Dipartimento stesso e la comunità scientifica ed è composta da 5 settori che forniranno contributi tecnico-scientifici al DPC relativamente alle 5 categorie di rischio per il nostro Paese:

6th World water forum: Time for solutions

ORGANIZZATORI: World Water Council (WWC) - LUOGO: France (Marseille) - DATA: 12-17 Mar 2012

Every three years since 1997, the World Water Forum mobilizes creativity, innovation, competence and know-how in favour of water.  The five World Water Forums organised since 1997 have placed water on the international political agenda. They have undoubtedly contributed to a global awareness of the water issues. The Forum must be perceived first of all as a tri-annual process initiated as soon as a host country and a host city have been selected by a series of preparatory processes which combine thematic, regional and political activities. These processes mobilise thousands of water stakeholders over the 5 continents and culminate in the Forum week. However this week is not an end: it represents simply an important milestone in a continuous process combining dialogue, action and monitoring of the results.