Prima missione operativa del C-27J nelle Filippine

Lunedì 2 dicembre, un C-27J dell'Aeronautica Militare ha compiuto la sua prima missione operativa nelle Filippine trasportando personale e materiale della Protezione Civile che sta operando nella periferia di Burauen, a circa 50 km da Tacloban, nella provincia di Leyte, uno dei luoghi più devastati dal tifone Haiyan. Il velivolo, giunto in zona di operazione lo scorso 30 novembre per sostituire il velivolo da trasporto C-130J, è decollato questa mattina alle ore 9.00 ora locale (le due di notte in Italia) dall'Aeroporto di Cebu (Filippine) con a bordo 30 persone della Protezione Civile Italiana e 1000 kg di materiale. Successivamente il velivolo è atterrato a Tacloban dove, dopo aver scaricato passeggeri e materiale, ha imbarcato il personale della Protezione Civile che rientrerà in Italia dopo il turno di permanenza nell'ospedale. Il volo si è concluso con successo a Cebu dove è stato sbarcato il personale della Protezione Civile che farà ora rientro in Patria dopo aver dato assistenza umanitaria e medica alla popolazione civile filippina colpita dal tifone lo scorso 8 novembre.

Alluvione Sardegna, la CRI impegnata prevalentemente a Olbia

Continua la raccolta fondi con la numerazione solidale 45500

A due settimane dall'alluvione che ha devastato la Sardegna, la Croce Rossa Italiana continua le sue attività a sostegno della popolazione colpita dal maltempo, soprattutto a Olbia dove venti volontari si stanno occupando della gestione dei magazzini e della consegna del cibo alle famiglie. E' sospesa un po' ovunque la raccolta di viveri e vestiario, a eccezione di Riola Sardo, in provincia di Oristano, dove sta per aprire un nuovo centro di raccolta.

Emergenza Sardegna: le operazioni dell'Esercito Italiano

A seguito dell’eccezionale ondata di maltempo che ha colpito la Sardegna nella prima decade di Novembre, l’Esercito, su richiesta delle prefetture competenti, ha schierato nuclei di personale e mezzi speciali per la ricerca di eventuali dispersi nella zona di Olbia, circa 85 militari, un plotone speciale del genio con macchine movimento terra e mezzi speciali per l’aspirazione delle acque.
La Forza Armata ha inoltre reso disponibili altri assetti speciali quali barchini planant, normalmente in dotazione alle unità del genio, gruppi elettrogeni, torri di illuminazione e 8 elicotteri dei quali già 3 schierati all’aeroporto di Cagliari Elmas. utti gli elicotteri dell’Esercito pronti a intervenire hanno la capacità di volo notturno e 4 di questi sono anche dotati di verricello per il soccorso di personale. Inoltre la Forza Armata ha messo a disposizione all’aeroporto di Olbia un aereo Dornier 228 fino a termine emergenza.

Maltempo, AB-212 in supporto alle operazioni

In volo nella notte in soccorso alla popolazione

Un elicottero AB-212 dell’80° Centro Combat SAR (Search and Rescue), del 15° Stormo dell’Aeronautica Militare, ha svolto nella notte tra il 18 e il 19 novembre, nella Provincia di Nuoro, un’attività di ricerca degli alluvionati e di supporto al personale del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS). L’elicottero dell’Aeronautica è decollato dall’Aeroporto Militare di Decimomannu e, dopo aver imbarcato personale del CNSAS presso la piazzola dell’Ospedale di Nuoro per trasferirla sul luogo dell’emergenza, ha iniziato le operazioni di ricerca aerea segnalando gli alluvionati avvistati dall’alto alle squadre di soccorso a terra, che provvedevano quindi al recupero. L’equipaggio dell’AB-212 ha operato interamente con i visori notturni, in modalità NVG (night vision goggles), date le condizioni meteo avverse e l'oscurità che avvolgeva la zona a seguito della mancanza di energia elettrica.

Sardegna, HH-3F in volo per ricerca disperso

Un elicottero del 85° Centro CSAR ha trasportato alcune squadre del Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico nelle zone coplite dall'alluvione



Mercoledì 20 Novembre, un elicottero HH-3F dell'85° Centro Combat SAR (Search and Rescue) del 15° Stormo dell’Aeronautica Militare ha trasportato 24 operatori del CNSAS dalla cittadina di Bitti, nel nuorese, in alcuni punti della vallata del Riu Mannu (Nu) per continuare le ricerche dell'uomo disperso e ha svolto ricognizione aerea nella vallata a nord di Bitti. Nel pomeriggio le squadre del CNSAS sono state recuperate nuovamente dall’elicottero del 85° Centro CSAR e la missione si è conclusa senza esito positivo. L’elicottero HH-3F dell’Aeronautica Militare è stato attivato dal Rescue Coordination Center (RCC) del Comando Operazioni Aeree (COA) di Poggio Renatico (Fe) su richiesta del Centro di Coordinamento Soccorsi della Protezione Civile.

Alluvione in Sardegna, oltre 1000 gli interventi dei Vigili del fuoco in soccorso alla popolazione

 Proseguono le operazioni di soccorso in seguito al nubifragio che ha colpito il 18 e 19 novembre la Sardegna. Ad oggi risultano oltre 1000 gli interventi effettuati per allagamenti diffusi, frane, smottamenti e sono numerose ancora le richieste di soccorso da parte della popolazione.
Complessivamente operano nell'isola oltre 430 unità con 100 automezzi e due elicotteri del Reparto Volo di Sassari. Tutti i Comandi provinciali della regione operano con turno di servizio raddoppiato. Per fronteggiare l’emergenza sono state inviate quattro sezioni operative dalla Toscana e dal Lazio, quattro APS dall’Emilia e dalla Toscana e specialisti per il soccorso acquatico di superficie. Attualmente sono in corso a Bitti in provincia di Nuoro le operazioni di ricerca della persona che risulta ancora dispersa. Impegnati nelle ricerche il dispositivo TAS regionale e 30 volontari della protezione civile. In miglioramento la situazione delle persone evacuate dalle loro abitazioni: sono circa 700 le persone ancora ospitate in strutture provvisorie.

Alluvione Sardegna: la CRI allestisce tre centri di accoglienza per gli sfollati

Attivo il numero solidale 45500

Continua l'attività della Croce Rossa per assistere la popolazione colpita dall'eccezionale ondata di maltempo. Circa 2300 gli sfollati. Oggi sono una settantina i volontari coinvolti. La CRI ha allestito tre centri di accoglienza per gli evacuati: due in provincia di Oristano, a Uras e a Solarussa, e uno a Olbia, gestito in collaborazione con altre associazioni. A Nuoro, Sassari, Bosa e Cagliari sono stati creati 4 punti di raccolta viveri, coperte e vestiti. Le province di Olbia e Nuoro sono state le più colpite dall'alluvione, soprattutto i centri di Olbia, Palau, Bose, Oristano, Terralba, Nuoro, Tropé, Solarussa. A Olbia la Croce Rossa è impegnata a tutto campo nell'azione sanitaria con il 118 per il trasporto degli infermi agli ospedali. Attualmente, l'attività dei volontari è concentrata principalmente nel supporto alle famiglie evacuate e nella distribuzione di cibo e coperte.

MALTEMPO SARDEGNA: L'ESERCITO INTERVIENE

A seguito dell’eccezionale ondata di maltempo che ha colpito la Sardegna l’Esercito Italiano, su richiesta delle prefetture competenti, ha schierato già da stamane all’alba alcuni nuclei di personale e mezzi speciali per la ricerca di eventuali dispersi nella zona di Olbia, circa 85 militari, e in mattinata è entrato in azione anche un plotone speciale del genio con macchine movimento terra e mezzi speciali per l’aspirazione delle acque.  La Forza Armata ha inoltre reso disponibili altri assetti speciali quali barchini planant, normalmente in dotazione alle unità del genio, gruppi elettrogeni, torri di illuminazione e 8 elicotteri dei quali già 3 schierati all’aeroporto di Cagliari Elmas. Tutti gli elicotteri dell’Esercito pronti a intervenire hanno la capacità di volo notturno e 4 di questi sono anche dotati di verricello per il soccorso di personale. Inoltre la Forza Armata ha pronto all’aeroporto di Olbia un aereo Dornier 228 che rimarrà disponibile sul posto fino a termine emergenza.  Nelle caserme della Sardegna, dove ha sede la Brigata Sassari, sono già pronti all’impiego oltre 400 soldati in caso di ulteriori richieste di cooperazione da parte delle prefetture.

Un HH-3F dell'AM ricerca un disperso in mare

L'elicottero dell'85° Centro SAR di Pratica di Mare ha effettuato una missione di ricerca di un disperso a bordo di una imbarcazione nel tratto di mare antistante il Golfo di Pozzuoli

Giovedì 24 Ottobre, un elicottero HH-3F dell'85° Centro SAR (Search and Rescue) di Pratica di Mare (Rm) è decollato per una missione SAR alla ricerca di un uomo disperso in mare a bordo di una piccola imbarcazione nel tratto di mare antistante il Golfo di Pozzuoli (Na).  L'equipaggio d'allarme, attivato dal Rescue Coordination Center (RCC) del Comando Operazioni Aeree (COA) di Poggio Renatico (Fe), è decollato all'1.25 e si è diretto immediatamente nella zona d'operazioni. Dopo circa un'ora di volo nel tratto di mare interessato, il personale impiegato ha individuato l'imbarcazione grazie all'ausilio del faro di ricerca notturno in dotazione ed ha tempestivamente comunicato via radio le coordinate geografiche del disperso ad una motovedetta della Capitaneria di Porto che era impegnata nell'attività di ricerca nella stesso tratto di mare.

Terremoto in Toscana, è partita la Colonna mobile ANA

Nella notte il Dipartimento nazionale di Protezione Civile ha richiesto l’intervento della Colonna mobile dell’ANA per la nuova scossa con epicentro nella provincia di Massa Carrara.
In questa prima fase settanta volontari opereranno a Fivizzano, uno dei paesi più colpiti, per allestire un campo d’accoglienza per la popolazione. In base agli accordi con gli enti locali altri volontari dell’ANA stanno operando già da qualche giorno nel Comune di Bagnone e nella provincia di Massa Carrara.