CampAction 2019

Il 28, 29 e 30 giugno scorso si è svolta nel Comune di Sequals la V edizione del CampAction, campo di formazione alla protezione civile che dal 2014 i Volontari del Gruppo comunale di Sequals (PN) propongono ai ragazzi e alle ragazze della regione e non solo, per far conoscere loro il volontariato e le attività di protezione civile. Il CampAction per i ragazzi è un’occasione non solo per avvicinarsi al mondo della protezione civile ma anche di stare insieme e condividere un’esperienza di vita particolare. Una delle caratteristiche del campo è far provare ai ragazzi la vita del volontario sia durante gli interventi sia nel quotidiano, pertato se sono loro in prima persona chiamati a provare – in tutta sicurezza – equipaggiamenti, attrezzature e strumenti, sono sempre i ragazzi a turno a dover provvedere al servizio ai tavoli per i pasti, alla cura e alla pulizia degli ambienti personali e comuni, bagni compresi.





Come ormai tradizione il campo inizia il venerdì pomeriggio, con l’allestimento - in un’area verde presso la Sede del Gruppo comunale nella frazione di Lestans di Sequals (PN) - da parte dei ragazzi, suddivisi in squadre, e con la supervisione dei volontari del nostro e di altri gruppi e di personale della Protezione Civile della Regione Autonoma del Friuli-Venezia Giulia, della tendopoli che fungerà da campo – base e che ospiterà ragazzi e volontari durante la tre giorni. Sempre venerdì, dopo cena i ragazzi hanno partecipato ad un incontro sulla lettura delle carte topografiche e sull’uso della bussola e poi verso le 22;30, inaspettatamente è giunta la chiamata della Sede Operativa Regionale che avvertiva di una scossa di terremoto con epicentro Sequals e disponeva l’invio di una squadra sul posto per le verifiche. I ragazzi però non riuscivano ad arrivare al capoluogo perché lungo la strada un signore visibilmente impaurito e in preda al panico li informava che la via era interrotta e quindi si mettevano in contatto radio con il campo-base dove altri loro coetanei, utilizzando le carte e le nozioni da poco apprese cercavano di indirizzarli lungo una strada praticabile. Giunti in centro a Sequals chiedevano al campo base l’invio di una colonna con i primi soccorsi (tende, torri faro, generatori…) e dalla base partiva la colonna dei soccorsi. Sul posto i ragazzi montavano due tende e predisponevano alcune attrezzature che poi sarebbero state utilizzate sabato, come poi racconteremo. Infine dalla base partiva un altro mezzo che si portava in una piazza attigua ove i ragazzi intervistando un cittadino lì incontrato compilavano le schede di risentimento, cercando di fare una prima stima degli ipotetici edifici lesionati. Sabato 29 giugno, poi sin dal mattino, la colonna di automezzi con i ragazzi si portava dal campo-base al centro di Sequals dove si apriva la “Cittadella dell’Emergenza”, nella quale i ragazzi dalla mattina alla sera hanno potuto svolgere diverse attività di protezione civile, dall’allestimento dei quadri elettrici all’utilizzo delle motopompe di svuotamento, dalle telonature e argini con sacchetti di sabbia all’uso degli estintori e alla prevenzione di rischi domestici e da luoghi affollati, dal soccorso sanitario al soccorso alpino, passando per il soccorso fluviale, dall’antincendio boschivo alla ricerca con i cani molecolari, all’utilizzo delle radio. Per pranzo c’e stata la gradita sorpresa della visita del Dott. Aristei, Direttore della Protezione Civile Regionale, che, seppur molto impegnato, non ha voluto mancare al CampAction per conoscere la realtà e salutare i ragazzi, condividendo con loro il pranzo al sacco. Dopo la cena del sabato, poi, i partecipanti hanno potuto assistere ad un incontro con una veterinaria sulla relazione con gli animali domestici. La domenica mattina i ragazzi si sono quindi portati a Pinzano al tagliamento (PN) presso il campo di addestramento dell’Associazione Amatori Cani di Utilità, dove hanno partecipato ai diversi casi di ricerca di persone disperse con le unità cinofile. Tornati al campo – base dopo il pranzo è stata la volta dello smontaggio della tendopoli e quindi dei saluti. Prima però alla presenza di molti genitori e volontari il Gruppo ha voluto intitolare l’area dove di consueto si monta la tendopoli del CampAction al compianto On. Giuseppe Zamberletti, padre della Protezione Civile - che proprio in Friuli dopo i tragici eventi, anzi dalle macerie, del ’76, è nata -  quasi a voler delineare un legame tra l’esempio del padre del Volontariato di Protezione civile con le nuove leve che proprio in quell’area verde hanno il loro primo intervento concreto montando la tendopoli. Come ogni anno poi la Coordinatrice Fabiana Visentin dopo aver osservato per i tre giorni i ragazzi ha saputo per ognuno di loro descrivere un tratto essenziale emerso nel corso dell’esperienza.


E’ il momento di tirare un po’ le somme su questa edizione che ha visto la partecipazione di ben 50 ragazzi, e la collaborazione di Protezione Civile della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia; Corpo Forestale Regionale – Stazione di Pinzano al Tagliamento (PN) (AIB); Volontari del Gruppo Comunale di Protezione Civile di Azzano Decimo (PN) (Assistenza al campo, quadri elettrici, soccorso fluviale), Maniago (PN) (AiB, radio), Pasiano di Pordenone (PN) (motopompe, telonature, arginature), Pinzano al Tagliamento (PN) (assistenza al campo, AiB); Spilimbergo (PN) (motopompe); Vivaro (PN) (montaggio tende); Travesio (PN) (assistenza alle attività, AiB), Vito D’Asio (PN) (AiB); Clauzetto (PN) AiB); C.N.S.A.S. di Maniago (Soccorso alpino); A.N.C. del Friuli Venezia Giulia (sorveglianza notturna); Associazione Amatori cani di utilità di Pinzano al Tagliamento (PN) (ricerca persone disperse); C.R.I. di Maniago (soccorso sanitario). Infine il CampAction non si sarebbe potuto realizzare senza il prezioso supporto logistico nella preparazione dei pasti di: S.O.M.S.I. di Sequals; G.S.S., Gruppo Sportivo Sequals; A.N.A. Gruppo di Sequals-Solimbergo; A.N.A. Gruppo di Lestans; A.F.D.S. Sezione di Sequals-Solimbergo; ProSequals; A.F.D.S. Sezione di Lestans; Circolo Culturale “G. Ciani” di Lestans. Come nelle precedenti edizioni, infatti, gli aspetti logistici del campo, in particolare, la preparazione dei pasti, è stata affidata alle associazioni del territorio, un modo questo anche per far conoscere ai ragazzi i diversi aspetti del volontariato e ampliare le loro possibilitàdi mettersi al servizio delle rispettive comunità. Gradite sono state le visite del Dott. Aristei, Direttore regionale della Protezione Civile e dell’Assessore alla Protezione civile del Comune di Spilimbergo Michele Zuliani e di tre volontari del Gruppo di Cervignano del Friuli (UD) venuti a conoscere il campo. Particolarmente incoraggiante è stato vedere tra i volontari del CampAction2019, alcuni ragazzi che dopo aver partecipato alle precedenti edizioni si sono iscritti nei propri Gruppi comunali: sono il frutto del CampAction, ma soprattutto della passione e del sacrificio dei volontari che silenziosamente di anno in anno pensano, progettano, preparano e allestiscono il campo (rassicuriamo che non ancora chiuso il campo, quando ragazzi e volontari di altri gruppi già ci avevano salutato, noi stavamo pensando all’edizione 2020). Molti sono stati gli attestati di stima e di riconoscenza da parte dei ragazzi, dei loro genitori, dei volontari e di quanti hanno partecipato e contribuito alla riuscita della V edizione. Ci sia permesso ringraziare tutti coloro che hanno dato una mano al CampAction2019, con la frase di un papà di un ragazzo che anche quest’anno ha partecipato “Complimenti a tutti per l'organizzazione e per questa bellissima opportunità di insegnare ai nostri ragazzi, non solo cos'è la Protezione Civile, ma cos'è il volontariato, che è una delle poche cose che funziona bene, nel nostro Paese. Ancora tante tante grazie!”.


                                                                        


 


 

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