IMPARARE A CONVIVERE CON I RISCHI DEL TERRITORIO

DAL 21 AL 25 SETTEMBRE A VOLVERA E PIOSSASCO (TO) VIII CAMPO SCUOLA DELLA PROTEZIONE CIVILE- LAURERA 2016

Si terrà tra Volvera e Piossasco, dal 21 al 25 settembre,  l’ VIII edizione del Campo Scuola della Protezione Civile- Laurera 2016.  Il Campo Scuola è organizzato dal Centro Servizi per il Volontariato Vol.To con il sostegno della Città di Volvera e Piossasco, Regione Piemonte, Città Metropolitana di Torino, Questura, Prefettura, del Centro Interventi Emergenze della Croce Rossa Italiana e dall’Associazione Nazionale della Pubbliche Assistenze.




Da ben sei edizioni il Campo Scuola si svolge sotto l’egida della Protezione Civile Nazionale


. All’Esercitazione Laurera parteciperanno oltre 230 Volontari delle Associazioni aderenti alla Commissione Volontariato e Protezione Civile del Centro Servizi Vol.To nonché quelle del territorio e circa 400 studenti delle scuole di Volvera, coinvolti in un grande momento di incontro con i Volontari che si terrà nella mattinata di venerdì 23 settembre presso l’area  Verde compresa tra Via Garibaldi – Sp 141 – Via Europa Unita.  All’Esercitazione Laurera parteciperanno oltre 230 Volontari delle Associazioni aderenti alla Commissione Volontariato e Protezione Civile del Centro Servizi Vol.To nonché quelle del territorio e circa 400 studenti delle scuole di Volvera, coinvolti in un grande momento di incontro con i Volontari che si terrà nella mattinata di venerdì 23 settembre presso l’area  Verde compresa tra Via Garibaldi – Sp 141 – Via Europa Unita.
. All’Esercitazione Laurera parteciperanno oltre 230 Volontari delle Associazioni aderenti alla Commissione Volontariato e Protezione Civile del Centro Servizi Vol.To nonché quelle del territorio e circa 400 studenti delle scuole di Volvera, coinvolti in un grande momento di incontro con i Volontari che si terrà nella mattinata di venerdì 23 settembre presso l’area  Verde compresa tra Via Garibaldi – Sp 141 – Via Europa Unita.


  All’Esercitazione Laurera parteciperanno oltre 230 Volontari delle Associazioni aderenti alla Commissione Volontariato e Protezione Civile del Centro Servizi Vol.To nonché quelle del territorio e circa 400 studenti delle scuole di Volvera, coinvolti in un grande momento di incontro con i Volontari che si terrà nella mattinata di venerdì 23 settembre presso l’area  Verde compresa tra Via Garibaldi – Sp 141 – Via Europa Unita.
 


  All’Esercitazione Laurera parteciperanno oltre 230 Volontari delle Associazioni aderenti alla Commissione Volontariato e Protezione Civile del Centro Servizi Vol.To nonché quelle del territorio e circa 400 studenti delle scuole di Volvera, coinvolti in un grande momento di incontro con i Volontari che si terrà nella mattinata di venerdì 23 settembre presso l’area  Verde compresa tra Via Garibaldi – Sp 141 – Via Europa Unita.
 


  All’Esercitazione Laurera parteciperanno oltre 230 Volontari delle Associazioni aderenti alla Commissione Volontariato e Protezione Civile del Centro Servizi Vol.To nonché quelle del territorio e circa 400 studenti delle scuole di Volvera, coinvolti in un grande momento di incontro con i Volontari che si terrà nella mattinata di venerdì 23 settembre presso l’area  Verde compresa tra Via Garibaldi – Sp 141 – Via Europa Unita.
  All’Esercitazione Laurera parteciperanno oltre 230 Volontari delle Associazioni aderenti alla Commissione Volontariato e Protezione Civile del Centro Servizi Vol.To nonché quelle del territorio e circa 400 studenti delle scuole di Volvera, coinvolti in un grande momento di incontro con i Volontari che si terrà nella mattinata di venerdì 23 settembre presso l’area  Verde compresa tra Via Garibaldi – Sp 141 – Via Europa Unita.



 



Durante le operazioni verranno impiegati i seguenti mezzi in dotazione alle Associazioni di Volontariato: 3 sale operative mobili, 11 mezzi antincendio, 5 ambulanze, 27 fuoristrada, 11 rimorchi, 12 autoveicoli, 8 autocarri, una cucina da campo, 2 gommoni, 2 barche, 6 mezzi di soccorso, 1 velivolo ultraleggero modello autogiro ed 1 elicottero, 1 drone, 8 generatori ed altre attrezzature speciali. A meno di un mese dai tragici eventi del sisma in centro Italia, l’edizione di quest’anno del campo scuola assume una rilevanza maggiore. Infatti, ancora una volta, l’evento calamitoso ha purtroppo messo in luce la fragilità delle infrastrutture ma anche la solidità della macchina dei soccorsi e la sinergia costruita in tanti anni in cui il Volontariato specializzato è diventato una componente irrinunciabile durante questi eventi drammatici. Sarà dunque un evento dal grande valore costruttivo poiché non ci si può improvvisare Volontari durante le calamità. Per questo le diverse specialità della Protezione Civile (dai sommozzatori al soccorso alpino, dalla logistica al soccorso sanitario, dai fuoristradisti alla sorveglianza aerea, dalle unità cinofile agli antincendi boschivi) opereranno insieme in scenari realistici, condividendo l’azione con i Corpi dello Stato e approfondendo metodi e conoscenza dell’equipaggiamento con tecnici e dirigenti.  In pratica sarà un momento di condivisione con la cittadinanza del valore dell’impegno e del sacrificio di tante persone che dedicano se stesse e il proprio tempo alla sicurezza degli altri e del territorio. «I tragici fatti del centro italia - commenta Stefano Lergo, vice presidente del Centro Servizi Vol.To -  ci ricordano di quanto sia fondamentale l’apporto dei Volontari in occasione di questi disastri. Tuttavia molto resta da fare per diffondere la cultura di Protezione Civile e la consapevolezza del dover imparare a convivere con i rischi del territorio in cui si vive. Ed è proprio attraverso eventi come il Campo Scuola finalizzati a promuovere e diffondere la cultura del  Volontariato di Protezione Civile, sia durante gli incontri con la cittadinanza che con gli studenti, che si può migliorare questo sistema. Perché la Protezione Civile è tale quando ogni persona è prima di tutto un cittadino informato e consapevole». Per Silvio Magliano, presidente del Centro Servizi Vol.To  «è fondamentale condividere il più possibile l'importanza di queste giornate di divulgazione della cultura di Protezione Civile  nel corso delle quali si susseguiranno momenti di condivisione delle competenze, di sensibilizzazione delle giovani generazioni, esercitazioni e promozione di comportamenti e azioni specifiche da eseguire in caso di emergenza. "Imparare a convivere con  i rischi del territorio" è il tema, divenuto purtroppo molto attuale, dell'edizione 2016. Terremoti, alluvioni, frane, incendi: sono fenomeni naturali che non possiamo di certo fermare, ma che dobbiamo essere pronti a gestire. Questa consapevolezza - conclude Magliano-  è la prima scintilla che può mettere in moto la volontà di acquisire quelle competenze che, in caso di emergenza, possono fare la differenza. Siamo tutti responsabili del nostro territorio, ciascuno secondo le proprie possibilità. I Volontari rappresentano l'esempio più eclatante  e più entusiasmante di partecipazione, gratuita, al bene comune».  Nel corso della conferenza stampa di presentazione, svoltasi lunedì 19 settembre, presso Sala del Consiglio del Municipio di Volvera, oltre a Stefano Lergo e Silvio Magliano, sono intervenuti:





Ivan Marusich, Sindaco del Comune di Volvera, che ha espresso la sua gratitudine per aver scelto il Comune di Volvera per l’edizione 2016 del Campo Scuola. “Sarà un’occasione anche per i cittadini perché potranno osservare da vicino e coinvolgersi con questa incredibile esperienza”.


Roberta Maria Avola Faraci, Sindaco del Comune di Piossasco, ha sottolineato l’importanza di esperienze come queste capaci di “creare affiatamento, integrazione e quindi arricchimento reciproco tra i Volontari”.


Elena Turroni, dirigente settore Protezione Civile Regione Piemonte, ha ricordato l’impegno delle istituzioni nel sostenere iniziative di bene comune, come il Campo Scuola.


Per Maria Grazia Corrado, Questura di Torino, “il Campo Scuola di Protezione Civile rappresenta una tappa importante del progetto della Questura di educazione alla legalità. Avere rispetto del territorio è un aspetto decisivo della cultura della legalità”.  “Nell’emergenza si deve passare dal caos al caos organizzato. Il Campo Scuola rappresenta un momento di prevenzione primaria” ha dichiarato Roberto Pepe, Croce Rossa Italiana, nel corso del suo intervento.

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