Workshop 'Soccorso, sicurezza ed evoluzione tecnologica'

“Porte aperte alla ricerca, alla sperimentazione e all’applicazione di tecnologie innovative a supporto della sicurezza del Vigile del Fuoco”.
Con queste parole il Capo del Corpo ing. Gioacchino Giomi ha concluso la due giorni di lavoro e di incontro tra il mondo accademico delle università e della ricerca, delle aziende produttrici e il Corpo Nazionale, tenutosi presso l’Istituto Superiore Antincendi, il 15 e 16 ottobre.

Durante la prima giornata sono stati presentati gli studi e le ricerche su eventuali mezzi e attrezzature che potrebbero essere utilizzate in un futuro prossimo, dagli operatori del soccorso nei vari scenari operativi per migliorare il complesso campo della sicurezza, del soccorso  e dell’emergenza.
Tutto ciò “in continuità con l’esperienza maturata negli anni dai laboratori dell’ex Centro Studi ed Esperienze, ora area della Prevenzione e Sicurezza Tecnica e con la continua e costante applicazione operativa proveniente dai Comandi provinciali”.
La giornata è poi proseguita con le quattro sessioni dedicate rispettivamente alle tecniche di soccorso, mezzi, attrezzature, equipaggiamento e vestiario, che hanno visto la partecipazione contemporanea, con i relativi contributi, anche dimostrativi, di oltre 30 aziende nazionali e internazionali.
I lavori sono terminati con “l’impegno  che l’incontro che si è concluso, diventi un appuntamento annuale che possa consentire alle diverse realtà che ruotano intorno a questo complesso e variegato mondo della sicurezza, di trovare la sinergia necessaria soprattutto in un momento così difficile, per garantire un sempre più efficace servizio di soccorso alla popolazione  che ripone  sempre più fiducia nel Corpo Nazionale, senza trascurare la salvaguardia e la tutela degli operatori stessi”.

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