La Spezia, esercitazione di maxi emergenza

​Un’esercitazione complessa, quella che si è tenuta nelle acque antistanti la passeggiata Morin a La Spezia il 29 ottobre, che ha visto impegnate componenti della Croce Rossa, del Servizio del 118 dell’ASL 5 di La Spezia, dei Vigili del Fuoco, del Consorzio Marittimo Navigazione Golfo dei Poeti, della SEPOR S.p.A., della Capitaneria di Porto di La Spezia, della Sezione Elicotteri della Guardia Costiera di Luni-Sarzana, dei Nuclei Subacquei della Polizia nonché quella della Marina Militare rappresentata da COMFORDRAG-COMFORAUS con il reparto subacqueo, l’ufficio addestramento ed il Servizio Sanitario. Il team del Comando di Forze Contromisure Mine ha per la prima volta mostrato il sistema d’impiego della Barella 'Jason’s Cradle' e i vantaggi derivanti dal suo utilizzo. La procedura, già tesi di specializzazione  all’Istituto Sant'Anna di Pisa,  è stata affinata tra servizio sanitario, servizio subacqueo e Ufficio Studi di COMFORDRAG allo scopo di realizzare le migliori condizioni di primo soccorso anche con l’impiego dei piccoli gommoni in dotazione alle unità cacciamine.

La consolidata collaborazione con la sezione corsi speciali della C.R.I. di La Spezia, da cui è stato originato l’invito a partecipare a quest’esercitazione  e che aveva già reso possibile la formazione  di operatori O.P.S.A. (Operatore Polivalente Salvataggio in Acqua),  ha consentito nel tempo l’ acquisizione di una sempre maggior consapevolezza in merito al delicato problema del salvataggio di un infortunato in acqua. Si è trattato quindi di una grande opportunità  d’interfacciarsi  e coordinarsi con organizzazioni di differente provenienza e formazione in caso d’ipotetica azione comune d’intervento in emergenza estrema e per gettare le basi per nuove forme di collaborazione.
 

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