Giornata di addestramento CRI/SARC per l'ambulanza con protezione balistica

Dopo una settimana di viaggio via mare, è arrivata nel porto di Beirut l'ambulanza IVECO VM 90 P2 con protezione balistica che la Croce Rossa Italiana donerà alla Mezzaluna Rossa Siriana (SARC). Grazie all'aiuto del contingente italiano Unifil e all'impegno della Federazione Internazionale di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, il mezzo è stato sdoganato in meno di 24 ore e oggi è stato possibile organizzare a Beirut una sessione di training con gli operatori della SARC che poi dovranno usarlo.

Marco Fabiani, della Croce Rossa Italiana, ha illustrato ai colleghi siriani l'equipaggiamento interno (l'ambulanza ha cinque posti per l'equipaggio più due per pazienti in barella) per gli interventi di emergenza e il funzionamento pratico del mezzo. Insieme all'ambulanza, saranno donati alla SARC dieci zaini di pronto soccorso e un defibrillatore.  L'idea della donazione nasce dal fatto che in due anni e mezzo di conflitto sono già 22 i volontari siriani rimasti uccisi mentre portavano la loro opera di soccorso in prima linea: questo tipo di ambulanza potrà essere molto utile per proteggere i soccorritori. Nei prossimi giorni, finite le pratiche amministrative, il mezzo verrà trasportato in Siria dove verrà donato ufficialmente alla Mezzaluna Rossa Siriana.