Ripartiti fondi per calamità naturali

Il Presidente del Consiglio Mario Monti oggi ha firmato il Decreto che ripartisce lo stanziamento di 250 milioni di euro previsto dalla legge di stabilità 2013 tra le regioni colpite dagli eventi alluvionali del novembre 2012, dopo le verifiche svolte dalla Ragioneria Generale dello Stato in base alla proposta della Protezione Civile.

Il piano di riparto concordato dalle Regioni interessate ed esaminato dalla Conferenza delle Regioni del 7 febbraio 2013, prevede (in milioni di euro):


- 110,9 alla Toscana


- 46,4 all’Umbria


- 42,5 al Veneto


- 11,5 alla Liguria


- 10,7 alle Marche


- 10,4 al Lazio


- 8,8 all’Emilia Romagna


- 1 alla Puglia


- 0,8 a Bolzano


Inoltre il Presidente del Consiglio ha firmato un secondo decreto previsto sempre dalla legge di stabilità per la ripartizione di altri 105 milioni di euro da erogarsi nel triennio 2013-2015 in favore delle Regioni colpite da calamità naturali negli anni precedenti, quali: le alluvioni in Liguria e Toscana del dicembre 2009-gennaio 2010, le alluvioni in Veneto del novembre 2010, le alluvioni nel territorio della Provincia di Messina del 2011, le eccezionali nevicate verificatesi nel febbraio 2012 nelle Marche e in Emilia Romagna, nonché il sisma dell’ottobre 2012 in Calabria e Basilicata.


Una parte di tutte queste risorse possono essere destinate dai Presidenti delle Regioni alla concessione di contributi per interventi di ricostruzione a privati ed alle imprese.


 

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