Esercitazioni di difesa civile presso le prefetture di Venezia e Brindisi

 


A conclusione del programma nazionale esercitativo 2011 nelle citta' portuali di maggior rilevanza strategica si sono svolte contemporaneamente a Venezia e a Brindisi, il 14 e 15 dicembre, le esercitazioni di difesa civile denominate rispettivamente 'Porto sicuro 2011' e 'Virgilio 2011', organizzate dal Dipartimento dei Vigili del Fuoco con il concorso del dipartimento di pubblica sicurezza.  Le simulazioni hanno inteso testare le capacità di risposta della catena di comando e controllo delle prefetture coinvolte e del centro, senza ricorrere ad uno schieramento di forze in campo, ponendo particolare attenzione anche al tema della comunicazione, sotto il profilo tecnico e per gli aspetti inerenti il corretto flusso delle comunicazioni verso la cittadinanza ed i rapporti con i media. 


Le due esercitazioni, che prefiguravano l'impiego simulato di ordigni capaci di provocare una dispersione radiologica (porto di Brindisi) ed una chimica (porto di Venezia), hanno impegnato le due prefetture per un giorno e mezzo ed hanno visto il coinvolgimento del comitato provinciale di difesa civile e della commissione interministeriale tecnica di difesa civile insediata a livello centrale. La gestione dell'emergenza ha visto la partecipazione di tutte le componenti del soccorso, con particolare riguardo al corpo nazionale dei Vigili del Fuoco che ha offerto un notevole contributo di uomini e risorse sia in sede locale che in sede centrale rispondendo prontamente a tutte le attivazioni prodotte nel corso del gioco esercitativo. Da rilevare il ruolo della Commissione Interministeriale Tecnica di Difesa Civile nel coordinamento alle risposte ad un attacco terroristico che nella simulazione ha duramente colpito sia il nord che il sud del paese, e l'immediata attivazione del centro nazionale che detiene le scorte degli antidoti e dei farmaci.

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