L'ARMA DEI CARABINIERI AD HAITI

Nell'ambito della missione ONU 'Minustah' 120 carabinieri costituiscono una Unità Formata di Polizia



 Nella mattinata del 25 maggio , dall'aeroporto militare di Pisa, è decollato alla volta di Haiti, su un charter delle Nazioni Unite, un contingente di Carabinieri destinato a costituire sull'isola caraibica una "Unit à Formata di Polizia" (FPU) che, nell'ambito della missione ONU "MINUSTAH", svolgerà compiti di ordine e sicurezza pubblica a supporto della polizia locale.All'operazione interforze, convenzionalmente denominata "Caravella", partecipano altresì 10 militari dell'Aeronautica Militare con il compito di garantire i collegamenti strategici.

La FPU, composta complessivamente da 120 Carabinieri, opererà sotto i colori della Forza di Gendarmeria Europea Eurogendfor, che è già impegnata sull'isola con un'analoga unità composta da gendarmi francesi e con un plotone della Guardia Civil spagnola.In prospettiva futura, inoltre, l'esperienza maturata dall'Arma nei più impegnativi Teatri del mondo nella formazione delle forze di polizia locali, potrà rivelarsi utile per contribuire alla ricostruzione delle strutture di sicurezza haitiane.Prima della partenza, il Comandante Generale dell'Arma dei Carabinieri Leonardo Gallitelli, accompagnato nella circostanza dal Comandante Unità Mobili e Specializzate "Palidoro", Gen. C.A. Emilio Borghini, e dal Comandante della 46° Aerobrigata dell'Aeronautica Militare Gen. Brigata Aerea Stefano Fort, ha incontrato il contingente, portando il saluto del Ministro della Difesa, On. Avv. Ignazio La Russa, e del Capo di Stato Maggiore della Difesa, Generale Vincenzo Camporini.Il Comandante Generale ha rivolto a nome di tutta l'Istituzione un sentito augurio di buon lavoro al personale.


 


 

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